Comunicare con le ricetrasmittenti e` facile, pratico, veloce ed economico! Le informazioni che seguono ti aiuteranno ad identificare il tipo di ricetrasmittente più adatta alle tue esigenze e al tipo di utilizzo che se ne andrà a fare, personale o professionale.
Le ricetrasmittenti LPD. Esse sono oggi le uniche ad uso completamente libero e non soggetto ad alcun adempimento, canone o concessione. Possono quindi essere utilizzate da chiunque, in maniera immediata dopo l’acquisto. Le comunicazioni sono completamente gratis e senza limiti. Sono particolarmente adatte per un uso personale, sportivo e tempo libero.
Utilizzabili per la loro semplicità anche da bambini ed anziani. Consentono comunicazioni di ottima qualità, con una portata massima di 2-3km. Sono compatte e leggere, ma soprattutto economiche, dispongono di 69 canali, di cui 20 utilizzabili in Italia.
PMR446 e Dual Band
Ricetrasmittente PMR446, tecnicamente simile alle LPD, ma che hanno una portata maggiore, circa 3-5km, grazie alla potenza trasmissiva da 500mW. Dispongono di 8 canali in banda UHF FM. Anche in questo caso le comunicazioni sono gratuite e illimitate. Il servizio PMR446 e` un servizio europeo, pertanto queste radio sono utilizzabili anche negli altri paesi europei. C’e` pero` un canone annuo da pagare, di poche decine di euro, ma che indipendente dal numero di apparecchi che si vuol utilizzare.
Le ricetrasmittenti Dual Band (PMR446 + LPD) offrono un costo leggermente superiore, ma tutte le caratteristiche dell’LPD assieme a quelle del PMR446. Inoltre se utilizzate solo su frequenze LPD, sono totalmente libere e non soggette ad alcun adempimento o canone.
Ci sono poi le ricetrasmittenti CB a 27MHz, molto utilizzate dei camion su strade e autostrade. Possono essere sia portatili che veicolari, e sono anche diffuse per uso hobbistico e personale. Esse consentono comunicazioni anche di molte decine di chilometri, grazie alla banda HF 27MHz con 4W di potenza. Per poterle utilizzare occorre anche in questo caso un versamento annuo di pochi euro.
Le ricetrasmittenti VHF FM (144-146 Mhz) sono riservate ai radioamatori, che devono avere le autorizzazioni ministeriali. Le più moderne sono sia portatili, sia veicolari e sono dotate delle più moderne funzioni e numerosi accessori dedicati a questo tipo di attività.
VHF professionali e nautiche
Ci sono poi le ricetrasmittenti VHF FM (148-174 Mhz) e UHF FM (440-470 Mhz) che sono riservate ad utenti civili e professionali, muniti delle apposite autorizzazioni. I canoni annuali dipendono dal loro utilizzo e il numero di apparecchi, oltre ai canali di frequenza utilizzati. Anche in questo caso sono presenti modelli portatili e veicolari, programmabile nella maggior parte dei casi da PC.
Le ricetrasmittenti VHF FM 43 Mhz sono ad esclusiva delle comunicazioni a corto raggio di tipo civile e professionale, non ammesso e` l’uso hobbistico o privato. Esso dispongono di 24 canali e sono soggette a un costo amministrativo abbastanza contenuto. A differenza dei modelli LPD e PMR446, sono disponibili modelli a 43 Mhz sia portatili che veicolari.
Infine ci sono le ricetrasmittenti nautiche VHF FM in banda marina (156-162 Mhz) che sono esclusivamente riservate alle comunicazioni via mare. A seconda del tipo di impiego, l’utente e` tenuto ad espletare alcune formalità per ottenere le autorizzazioni necessario al loro utilizzo. Queste formalità dipendono dal tipo di apparato, dall’imbarcazione e dai limiti di uso della stessa.